
DUSE
- Biografico
- Italia, Francia
- 2025
- 18 settembre 2025
- Min.122
- Pietro Marcello
- Noémie Merlant, Valeria Bruni Tedeschi, Vincenzo Nemolato, Fausto Russo Alesi, Giovanni Morassutti, Vincenzo Pirrotta, Marcello Mazzarella, Federico Pacifici, Noémie Lvovsky, Fanni Wrochna, Iacopo Fanelli, Gaja Masciale, Vincenza Modica
- PiperFilm
- Palomar, Avventurosa
Proiezioni
Ottobre
- ore 17:30
- ore 15:30
Trama
LA TRAMA DI DUSE
Duse, il film diretto da Pietro Marcello, racconta gli ultimi anni di Eleonora Duse (Valeria Bruni Tedeschi), leggendaria figura del teatro italiano e donna dal temperamento fiero e indomito, capace di lasciare un’impronta profonda nella storia culturale europea.
A narrare la sua storia è la voce della figlia, che rievoca gli ultimi giorni di una madre che, pur segnata dalla fine imminente, resta un’anima irrequieta, moderna e profondamente libera, distante dalle convenzioni e dalle ipocrisie del suo tempo.
La sua carriera sembra ormai alle spalle, ma in un’Italia attraversata dalla violenza della Grande Guerra e dai primi segnali dell’oscurità fascista, Duse avverte il bisogno di tornare a teatro. Non è un ritorno nostalgico, ma un gesto necessario, l’ultimo tentativo di riaffermare se stessa, il proprio pensiero, la propria voce, in un mondo che cambia troppo in fretta e sembra voler cancellare tutto ciò per cui ha lottato: libertà, arte e identità. Spinta anche da gravi difficoltà economiche, Eleonora sceglie ancora una volta la scena come ultimo rifugio e campo di battaglia, spinta da un'urgenza interiore che trascende il successo o il riconoscimento. Il teatro diventa per lei un atto di resistenza, un luogo dove ogni parola pronunciata e ogni gesto compiuto assumono la forza di un’azione politica ed esistenziale.
Ma questa scelta radicale ha un costo. Gli affetti si allontanano, la salute si consuma, e il disincanto si insinua silenzioso, insinuandosi come una crepa invisibile. Eppure, fino all’ultimo, Eleonora resta fedele alla propria natura, non arretra di fronte al dolore né al declino, e affronta l’ultimo tratto del suo viaggio con la stessa intensità che ha sempre messo in scena. Perché si può rinunciare a tutto, persino alla vita, ma non alla propria integrità, che per lei coincideva con l’arte stessa.
PANORAMICA SU DUSE
Il respiro del film è quello di una donna affaticata e dolorante, che alterna momenti di lucida lungimiranza con un pessimismo cosmico, mentre intorno a lei, a muoversi nell’orbita come pianeti bramosi di attenzione, ci sono la figlia Enrichetta (una convincente Noémie Merlant) e la sua sodale e tuttofare Desirée (una sorprendente Fanni Wrochna).
Fra costumi e luoghi in cui la bellezza regna, Duse cerca la traccia della grandezza nell’ostinazione di una donna coraggiosa e incapace di arrendersi, ma al massimo di poggiarsi su una sedia prima di ritornare a rivendicare la sua arte più sfrontata di prima, come faceva sul palcoscenico.
In questo senso si assorbono anche momenti di toni alti e nevrastenici, come l’ultimo incontro con l’amato e odiato D’Annunzio. Pagine ancora vitali di un’arte in azione per nobilitare un mondo in guerra, che riecheggiano nei funesti tempi attuali.
CURIOSITÀ SU DUSE
Eleonora Duse, scomparsa nel 1924, è stata un'attrice teatrale italiana, considerata la più celebre della sua epoca e una delle più grandi di tutti i tempi.
Presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2025.
Pietro Marcello dichiara: “Duse è un film che ha rappresentato un viaggio straordinario, iniziato proprio a Venezia: una città unica in cui ho vissuto e dove sempre ho sognato di girare. Il rapporto costruito con tutto il meraviglioso cast e con la protagonista, Valeria Bruni Tedeschi, artista unica, mi ha permesso di lavorare in una dimensione di rara sintonia creativa. Oggi desidero esprimere la mia felicità nel sapere che insieme riporteremo il film là dove tutto è iniziato, presentandolo al pubblico del festival di Cinema più antico del mondo.”
Cinema Verdi San Vincenzo