Teatro Verdi
UN CAFFE' CON ALDA MERINI
Giovedì 15 Maggio ore 21:00
UN CAFFE' CON ALDA MERINI
di e con MARGHERITA CARAVELLO
con EMANUELA CARUSO, RICCARDO PIERETTI, ANDREA DE LUCA
Alda Merini aveva un rapporto speciale con il caffè: lo
prendeva con quattro cucchiaini di zucchero, se lo
faceva portare su a casa dagli amici oppure scendeva in
strada e se ne andava a piedi lungo il suo Naviglio
verso il bar Charlie, o il bar libreria Chimera, o il
Gran Café "La Madunina" dove tutti la conoscevano e la
chiamavano per nome: chi le offriva una sigaretta, chi
una fetta di torta, tutti si fermavano volentieri a
parlare con lei, e a prender nota di qualche verso che
le sorgeva spontaneo sulla scia dei discorsi degli
altri.
Molte delle sue opere sono nate proprio tra quei
tavolini, scritte sul retro di volantini di negozi in
liquidazione o sui tovaglioli di carta tra macchie di
caffè e di rossetto, e furono preziosa merce di scambio
quando non aveva di che pagare il conto.
"Un caffè con Alda Merini: l’inizio della storia" racconta un'Alda Merini inedita: un viaggio
nella costruzione dell'identità di una piccola ape furibonda bambina, adolescente e poi donna
prima di diventare universalmente celebrata.
Lo spettacolo teatrale porta avanti con ritmo incalzante la narrazione della storia di Alda
Merini fin da giovanissima: dall'infanzia ai tempi della scuola ai primi impieghi, dalla
vocazione poetica alla ricerca d'un amore purché fosse autentico, dalle incomprensioni con i
genitori ai primi consulti con filosofi e psichiatri, dai primi disastrosi amori fino alla
sera prima della sua prima apparizione televisiva.
Con rigore biografico (grazie alla
collaborazione con amici e familiari) e attraverso l’esplorazione del contesto storico in cui
è cresciuta (la guerra, il fascismo, la famiglia patriarcale, l'internamento manicomiale a
cavallo della rivoluzione basagliana) si invita al pensiero critico e si suggerisce un
percorso di costruzione dell'identità capace di accogliere la specificità come un valore
aggiunto per la comunità.
La più celebre e irriverente poetessa del Novecento italiano, grazie al suo linguaggio
emozionale, semplice e universale, con i suoi flussi di coscienza e le sue battute affilate
ancora ci conquista delineando contorni viscerali alle contraddizioni del nostro essere e del
nostro tempo. Raccontarla nel suo percorso di affermazione significa per noi portare avanti la
sua missione di mostrare a ciascuno la propria radice autentica e umanissima, offrendo a tutti
un’occasione per tornare ad essere curiosi di sé.
Destinatari dell'iniziativa tutti coloro che abbiano a cuore la comprensione di sé attraverso
l'esempio di una figura di spicco del panorama culturale italiano contemporaneo, dotata di una
personalità complessa e libera, introspettiva ed ironica, poetica, capricciosa e generosa,
sempre giovane per quel suo modo unico di guardare al mondo con occhi colmi di incorruttibile
meraviglia.
Teatro Verdi San Vincenzo