Proiezioni

Luglio

  • ore 22:00
  • ore 22:00

Trama

Il Sol dell'Avvenire, film diretto da Nanni Moretti, è ambientato tra gli anni '50 e '70 nel mondo del circo e del cinema. Al momento non ci sono ulteriori dettagli sulla trama del film.
A circa due anni dall'uscita al cinema della sua ultima opera, Tre Piani, Nanni Moretti firma la regia di un film nel film, ambientato in un circo negli anni 50-70. Il regista affronta temi a lui cari da sempre come la politica, il rapporto di coppia, soffermandosi sulla psicoterapia e, naturalmente, sul cinema, facendosi passare anche lo sfizio di lanciare una frecciatina alla piattaforma di streaming più famosa degli ultimi tempi. In una scena (che vediamo nel trailer del film), infatti, uno dei protagonisti, Mathieu Amalric, dice a Moretti di aver ottenuto un incontro con Netflix. Durante il confronto con i due responsabili, però, questi non solo ripetono continuamente che i loro prodotti sono visti in 190 paesi, ma anche che "la sua sceneggiatura è uno slowburner che non esplode", confinandolo definitivamente fuori dalla distribuzione digitale. Ancora un volta sul set con lui c'è Margherita Buy, che dopo aver vinto il Premio Alida Valli come Migliore attrice non protagonista con Tre Piani, non ha potuto ritirare il premio proprio perché impegnata nelle riprese a Cinecittà di quest'ultimo film di Moretti. Un cast d'eccezione che comprende anche Barbora Bobulova, nel ruolo di Vera, che ha definito l'esperienza "una carezza. Mi sono sentita accudita e protetta. Mi avevano messo tutti in allarme con quella storia dei tanti, tantissimi ciak e invece è stato molto gioioso" - ha dichiarato. Suo compagno nella pellicola è Silvio Orlando, con cui ci sono state diverse scene piuttosto passionali. Ha una parte anche Blu Yoshimi, che da piccola aveva recitato già in Caos Calmo (2008).
Viene inserito l'elemento del musical scegliendo nomi illustri del panorama musicale italiano e internazionale come Battiato, i Blues Brothers, De André e Aretha Franklin. Ne è un esempio la scena in cui il regista intona la canzone Sono solo parole di Noemi, guardando prima fisso in camera per poi trasformare il tutto in un momento corale all'interno di un salotto ricostruito in un teatro, con tecnici e attori che cantano e che si interrompono solo con l'urlo finale: Azione! D’altronde lo dichiara lo stesso Moretti sul grande schermo a un certo punto parlando con la sua assistente interpretata da Arianna Pozzoli: "Mi piacerebbe fare un film sui cinquant'anni di vita di una coppia, con tante belle canzoni italiane. I due si conoscono, si amano, litigano, fanno figli... Il tempo passa... e tante canzoni italiane…".
FOCUS SU IL SOL DELL'AVVENIRE
Era nel 2006 l’ultima volta che Silvio Orlando e Nanni Moretti hanno lavorato sullo stesso set, precisamente su quello de “Il Caimano”. Eppure il loro sodalizio artistico comincia da molto più lontano: era il 1989 quando il regista romano lo sceglie per Palombella rossa per interpretare Mario, l’allenatore urlante di una squadra di pallanuoto. Quasi dieci anni dopo tornano a collaborare in Aprile (1998), pellicola con cui Orlando, che recita nel ruolo di se stesso, vince un David di Donatello e un Ciak d’Oro. Nel 2001 Moretti lo sceglie di nuovo tra i protagonisti de La stanza del figlio, nella parte di Oscar. E infine lo vuole come protagonista de Il Caimano, con il quale l'attore si aggiudica numerosi riconoscimenti tra cui il David di Donatello, il Nastro d’Argento e il Ciak d’Oro come Miglior attore protagonista. In un’intervista Orlando ha dichiarato di avere una vera e propria venerazione per Moretti, e di averlo scoperto in una versione alquanto inedita sul set de Il sol dell'avvenire (2023): più energico rispetto all’ultimo lavoro girato insieme, felice e tranquillo. Come per i progetti precedenti, anche stavolta è stato fatto un provino, così come vuole la regola. Sebbene lavorino da tanti anni insieme, Orlando ha confessato di essere ancora in soggezione nei confronti del regista e che non è mai riuscito a invitarlo per mangiare una pizza insieme. Al contempo, però, sostiene di volergli un gran bene


Cinema Verdi San Vincenzo

Trailer